Sunday, December 30, 2012

X

27 Ottobre 2012, sono al banchetto del Roma2Lug a raccogliere i nomi dei partecipanti al Linux Day. Arriva un partecipante, di cui purtroppo ancora non ricordo/riscopro il nome, con circa 4 copie di un libro: X di Cory Doctorow. Dice che possiamo venderli a offerta libera e incassare (in quanto LUG) il 100% del ricavato. Dice che dopo averlo letto capitò ad una bancarella dove ne vendevano varie copie e ne comprò tante con l'idea di diffondere il libro. Inconfutabile dichiarazione di idealistica vocazione apostolica.
Mi faccio raccontare la trama. Sembra interessante. Naturalmente una copia resterà al LUG.
Cerco l'autore su Wapedia: Cory Doctorow, "He is an activist in favour of liberalising copyright laws and a proponent of the Creative Commons organization, using some of their licenses for his books."
Ok, già ho deciso che dovrò leggerlo.
Qualche giorno dopo inizio. Mi prende. Non mi stacco. Lo finisco.
Accidenti, la sensazione del "ma perché non me l'hanno detto prima?!"
È il libro che avrei voluto avere in mano da adolescente. Hackeraggio, reverse engineering dell'X-Box, Paranoid Linux, crittografia... tante belle cose da sapere.
Da tempo mi ero proposto di scrivere una recensione carina del libro, e finalmente l'ho fatto. Ho anche ordinato su Amazon una copia tutta mia, a prezzo stracciato, e un altro libro dell'autore: Infoguerra.
La letteratura che vale, questa: quella che diffonde idee, che lancia nel cervello del lettore la bomba delle vere problematiche attuali, che ti obbliga a sapere quello che dovresti sapere.

Presentation

Ho passato la serata a googlare come far comparire un timer all'angolo dello schermo mentre si visualizza una presentazione, incredulo che finora nessuno si fosse curato di provvedere un modo user-friendly.
All'inizio trovavo soltanto soluzioni che richiedevano Acrobat, ma dopo una valanga di query ho trovato il gioiello. Ancora, non riesco a credere di averlo dovuto cercare tanto.

Si tratta di Impressive, che oltre a permettermi di perseguire il sopracitato obiettivo (vedere opzione -d nella documentazione), ha un paio di altre features che mi hanno davvero commosso: 
  • T key - Activate or deactivate the time display at the upper-right corner of the screen. If the timer is activated while the very first page of the presentation is shown, it activates "time tracking" mode. In this mode, a report of all pages visited with their display duration, enter and leave times will be written to standard output. This can be very useful when preparing presentations.
Questo significa che a voler fare una prova dell'esposizione, uno può lanciarla col comando
impressive PRESENTAZIONE.pdf | tee -a TEMPI_SLIDES.txt
e uscendo dalla presentazione si ritrova nel file "TEMPI_SLIDES.txt" una bella tabella di quanto tempo ha speso su ogni singola slide.
  • Return key or Enter key - Toggle spotlight mode. In this mode, the page is darkened in the same way as if highlight boxes are present, but instead of (or in addition to) the boxes, a circular "spotlight" will be shown around the mouse cursor position, following every motion of the mouse cursor.
Davvero un ottima cosa, se si vuole ad esempio evidenziare un dettaglio particolare in una formula; estremamente più elegante che usare un puntatore laser, specialmente se si usa il tablet come touchpad remoto così da non essere vincolati a stare accanto il portatile!

Molte altre chicche nella documentazione del programma :)

(small edit)

(Ho rimosso da alcuni precedenti post l'embedding delle presentazioni/pdf che avevo postato, perché veniva formattato in maniera inutilmente fastidiosa: ho lasciato il link al file su Google Drive.)

Thursday, December 20, 2012

ASD2: Seconda esercitazione

Le slides della mia seconda esercitazione del corso ASD2 tenuta martedì scorso: link su G Drive.

Thursday, December 13, 2012

ASD2: Prima esercitazione

Oggi la mia prima giornata come esercitatore di un corso universitario. Ecco le slides dei due esercizi che ho proposto e discusso: link su G Drive.

Saturday, December 8, 2012

Uomo avvisato...

Unicredit è la banca che uso, perché ha un ottima Genius Card, è abbastanza paranoica da bloccarmi la carta dicendomi che è stato rilevato un virus sul mio pc Asus Ubuntu Certified, ha un ottima app per Android e trovi sue filiali in ogni angolo. A parte questo, tempo fa ho mandato una mail al rappresentante che mi ha fornito la Genius Card, lasciandomi con cortesia il suo biglietto da visita, ma sembra che quello che gli hp detto non l'ha toccato.
Il fatto è questo: se sul loro sito sbagli tre volte la password  per entrare nell'area clienti, ti bloccano l'account. A quel punto devi andare in una filiale o telefonare per fartela sbloccare. Confrontandomi con altri utenti ho notato che gli username sono incrementali, cioè con molta creatività gli utenti sono numerati tipo 01, 02, 03 etc...
Cosa potrebbe fare un malintenzionato con un minimo di fantasia? Da una rete anonima (vedi Tor), magari al comando di una botnet da quattro soldi, potrebbe fare uno scriptino che da vari ip inserisce l'user id di un utente (che come detto, magari sono addirittura assegnati in ordine... per cui se x è un utente, anche x+1 è un utente, e così via, senza rischio di perdere tempo a fare tentativi a vuoto), e inserisce un po' di volte una password a cavolo... nel giro di pochi secondi, tanti utenti si ritroverebbero l'account bloccato... chissà se sarebbero così tempestivi, quelli di Unicredit, da far andare giù il loro sito  prima che passi qualche minuto e gli utenti bloccati siano davvero tanti. In ogni caso, far andare offline il proprio sito non è una cosa carina da parte di una banca agli occhi dei propri utenti... non ispira certo molta fiducia. D'altronde, non facendolo, non è che poi potrebbero riattivare in blocco tutti quegli account... il malintenzionato in questione potrebbe approfittarsene in qualche modo...